Migliore integratore di ferro 2024
Qual è il miglior ferro?
Puoi scoprirlo in questa pagina. E per chi ha fretta, puoi andare direttamente al negozio nu3 qui.
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Sei alla ricerca del giusto integratore di ferro? Ma cosa caratterizza i buoni integratori di ferro? In un confronto dettagliato, abbiamo testato compresse, capsule e succhi di ferro di noti produttori in base ad alcuni criteri, come il dosaggio, gli additivi contenuti e la biodisponibilità. Scopri qui quali sono i migliori integratori di ferro. Per aiutarti a fare la scelta giusta al momento dell'acquisto, ti consigliamo la qualità e l'assunzione.
Il vincitore del miglior integratore di ferro 2024 convince per il complesso di ferro con vitamina C altamente biodisponibile e per la sua formula pulita:
Elevata biodisponibilità grazie al ferro bisglicinato
L'estratto di foglie di curry come fonte naturale di ferro
Vitamina C per un migliore assorbimento
Dosaggio ottimale
Vegano, senza glutine e senza riempitivi
Il ferro è l'oligoelemento più presente nell'organismo umano. Svolge molte funzioni nel corpo. Ad esempio, contribuisce:
... alla normale formazione dei globuli rossi e dell'emoglobina (formazione del sangue) e per ridurre la stanchezza e l'affaticamento.
... al normale metabolismo energetico e il normale trasporto di ossigeno nell'organismo.
... a una normale funzione del sistema immunitario.
Il ferro ha una funzione nella divisione cellulare.
Nel test sul migliore integratore di ferro, abbiamo confrontato cinque prodotti tra loro. I punti di confronto delle cinque compresse, capsule e succhi di ferro sono questi:
Criterio / Risultato ➜ | Vincitore | Sciroppo | Opzione economica | Con vitamina B12 | Con vitamina B6 |
nu3 Ferro + Vitamina C | Redcare Ferro liquido | LongLife® Iron Complex | ESI Ferrolin C | Metagenics™ FerroDyn® | |
Forma di dosaggio | Capsule | Sciroppo | Compresse | Compresse | Capsule |
Composto/fonte di ferro | Estratto di foglie di curry, bisglicinato di ferro | Gluconato ferroso | Ferro bisglicinato, ferro fumarato, ferro gluconato, ferro citrato | Pidolato di ferro | Fumarato di ferro |
Ferro per dose giornaliera |
14 mg |
14 mg |
21 mg |
15 mg |
28 mg |
Vitamina C nel prodotto | ✓ | ✓ | ✓ | ✓ | ✗ |
Contiene anche | Per le esigenze individuali senza vitamine aggiuntive | Vitamine B1, B2, B3, B6, B12, biotina | Rame, acido folico, vitamina B12 | Acido folico, vitamina B12 | Vitamina B6, folato |
Quantità di additivi o materiali ausiliari | 1 | 5 | 6 | 7 | 6 |
Vegan | ✓ | ✓ | ✓ | ✓ | ✓ |
Prezzo per dose giornaliera | 0,34 € | 0,53 € | 0,18 € | 0,56 € | 0,38 € |
La confezione è sufficiente per | 2 mesi | 12 giorni | 3 mesi | 1 mese | 3 mesi |
Caratteristiche speciali | ✓Formula pulita | ✓ Gusto fruttato | ✓ Economico | ✓ Con vitamina B12 e acido folico | ✓ Con vitamina B6 e folato |
*Disclaimer: il confronto dei prodotti effettuato rappresenta una selezione e non pretende di essere universalmente valido per tutti i prodotti in ferro presenti sul mercato di lingua italiana. I prezzi possono variare.
Nel nostro test sul migliore integratore di ferro, l’integratore di ferro + vitamina C nu3 si è comportato molto bene ed è risultato il migliore rispetto agli altri integratori. Ti mostriamo perché:
Combina l'estratto di foglie di curry come fonte naturale di ferro con il ferro bisglicinato altamente biodisponibile (noto anche come "ferro chelato"). Il corpo lo assorbe bene. Un altro vantaggio: il ferro chelato non reagisce con altri nutrienti che possono inibire l'assorbimento del ferro.
Con vitamina C: le capsule di ferro di nu3 contengono anche vitamina C altamente biodisponibile. La vitamina non solo aumenta l'assorbimento del ferro, ma aiuta anche a ridurre la stanchezza. Sei alla ricerca di un integratore di vitamina C adatto? Dai un'occhiata al nostro test sulla miglior vitamina C.
Il tuo fabbisogno di ferro è coperto al 100%: l’integratore di ferro nu3 è dosato in modo che una sola capsula copra il tuo fabbisogno giornaliero. In questo modo si può essere certi di evitare un sovradosaggio di ferro.
Le capsule sono particolarmente pure: rispetto ad altri produttori, l’integratore di ferro e vitamina C di nu3 non contiene additivi come stabilizzanti, coloranti o conservanti. Le capsule nu3 non contengono nemmeno dolcificanti artificiali o zucchero raffinato, che di solito si trovano negli integratori di ferro liquidi. Grazie all'involucro della capsula privo di gelatina, sono adatte anche ai vegani.
Un buon rapporto qualità-prezzo: ogni barattolo dell’integratore di ferro e vitamina C nu3 contiene 60 capsule. Poiché una capsula al giorno è sufficiente, ogni barattolo fornisce ferro di alta qualità per due mesi.
Hai mai sentito parlare di microalghe ricche di sostanze nutritive? Oltre agli integratori a base di ferro convenzionali che ti abbiamo presentato nel nostro confronto, esistono anche polveri e pastiglie ricavate dall'alga spirulina o dalla clorella. Sebbene questi integratori di ferro naturali a base vegetale forniscano una quantità di ferro significativamente inferiore per dose giornaliera, sono naturali al 100%.
✓ Fonte vegana di ferro
✓ 100% Chlorella vulgaris biologica
✓ Ferro naturale + vitamina B12
✓ Senza additivi
La carne e le frattaglie, come il fegato, sono tra le migliori fonti di ferro altamente biodisponibile. In confronto, il contenuto di ferro nei prodotti di origine vegetale è inferiore. Soprattutto, però, la biodisponibilità degli alimenti vegani contenenti ferro è inferiore a quella dei prodotti animali.
Non necessariamente. Si dovrebbero assumere integratori di ferro solo in caso di maggiore fabbisogno o di ridotto apporto di ferro. Controlla il tuo livello di ferro. Se il medico diagnostica una carenza di ferro, è consigliabile assumere un integratore di ferro. Le donne in premenopausa hanno un fabbisogno di ferro superiore a quello degli uomini a causa del sanguinamento mestruale.[4] Per saperne di più sull'alimentazione durante il ciclo, consultate il nostro articolo.
Donne in gravidanza e in allattamento devono prestare particolare attenzione all'assunzione di ferro, poiché il fabbisogno di ferro aumenta, soprattutto negli ultimi tre mesi prima del parto. Può quindi essere consigliabile assumere ulteriori integratori di ferro (eventualmente in dosi elevate) durante la gravidanza. Anche questo aspetto deve essere discusso con il medico.
La durata del trattamento con integratori di ferro dipende dalle circostanze personali e dalle indicazioni del medico. In genere, se hai una carenza di ferro, potrebbe essere necessario assumere gli integratori per diversi mesi fino a quando i tuoi livelli di ferro tornano nella norma. Tuttavia, è fondamentale seguire sempre le indicazioni del medico per assicurarsi di ottenere i migliori risultati ed evitare rischi per la salute.
Anche se è possibile acquistare ferro a dosaggio elevato al supermercato, non bisogna assumerlo senza aver consultato il proprio medico. Il corpo non può semplicemente espellere il ferro in eccesso. Un sovradosaggio può verificarsi se si assumono dosi elevate di ferro (o dosi normali) come integratore alimentare. È quindi sempre consigliabile far misurare il livello di ferro prima di iniziare a cercare integratori per la carenza di ferro. Tra l'altro, un sovradosaggio di ferro da alimenti ricchi di ferro come la carne e le frattaglie è molto improbabile nelle persone sane. Questo è dovuto in parte al fatto che il corpo può assorbire solo una parte del ferro dagli alimenti.
Le capsule e le pillole di ferro hanno il vantaggio di poter coprire la dose giornaliera con una sola capsula o compressa e sono facili da assumere. Le compresse di solito contengono eccipienti come grassi o amido, di cui le capsule possono fare a meno. Le persone sensibili possono manifestare effetti collaterali come dolori addominali, nausea e diarrea quando assumono compresse o capsule di ferro. In questo caso, gli integratori di ferro in forma liquida, come sciroppo di ferro del nostro confronto, possono essere un'alternativa alle compresse di ferro. Lo svantaggio dei succhi di ferro è la loro breve durata di conservazione. Alcuni prodotti contengono anche zucchero o dolcificanti, oltre ad aromi e conservanti. Anche il prezzo per dose giornaliera è spesso elevato rispetto alle capsule e alle pasticche di ferro.
Il corpo assorbe meglio il ferro se lo si assume a stomaco vuoto e circa un'ora dopo la colazione. Tuttavia, questo comporta spesso effetti collaterali se si è "intolleranti al ferro". In alternativa, è possibile assumere l'integratore di ferro in capsule circa due ore dopo il pasto. È importante non assumere l'integratore di ferro insieme a latticini ricchi di calcio o a caffè e tè (nero e verde). Poiché le vitamine e i minerali possono influenzare l'assorbimento reciproco attraverso l'intestino, è importante considerare le interazioni. Il ferro dovrebbe essere evitato negli integratori multivitaminici perché compete con molti altri minerali essenziali come il magnesio o lo zinco in termini di assorbimento. Inoltre, la tollerabilità delle preparazioni con ferro chelato, come il bisglicinato ferroso (il ferro è legato all'amminoacido glicina), sembra essere migliore rispetto, ad esempio, al solfato ferroso o al gluconato[1,2,3].
Le migliori compresse/capsule di ferro ovvero il vincitore del confronto del ferro devono soddisfare una serie di criteri. Un buon integratore di ferro deve avere le seguenti proprietà:
• Contenere un composto di ferro ad alto tasso di assorbimento (ad esempio, ferro bisglicinato).
• Essere disponibile come preparazione combinata con la vitamina C.
• Coprire il fabbisogno giornaliero di ferro senza superare la dose giornaliera raccomandata**.
• Non contenere additivi o pochi additivi.
• Essere privi di allergeni, gelatina e altre sostanze di origine animale.
• Fornire tutte le informazioni sugli ingredienti.
• Avere un giusto rapporto qualità-prezzo.
** Poiché il corpo non è in grado di produrre autonomamente il ferro, è necessario assumerlo dagli alimenti. La Società Italiana di Nutrizione Umana (SINU) raccomanda un'assunzione giornaliera di 10 mg al giorno per gli uomini e di 18 mg al giorno per le donne. Le donne in gravidanza e le madri che allattano hanno un fabbisogno maggiore, rispettivamente di 27 e 11 mg al giorno.[4]