Donna si versa un frullato proteico

Migliori proteine vegane 2023

Quali sono le migliori proteine vegetali?

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Sei alla ricerca delle migliori proteine vegane in polvere? L'abbiamo trovate per te: nella nostra guida d’acquisto sulle proteine vegane, abbiamo confrontato cinque proteine multicomponenti e abbiamo dato un'occhiata più da vicino agli ingredienti. Scopri qui quali sono le migliori proteine vegetali in polvere vincitrici del test 2023 e quali sono i criteri da tenere in considerazione per l'acquisto.

27,49 €

nu3 Vegan Protein – 1 mese

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nu3 Vegan Protein 3K - Pacchetto 2 mesi

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Nel nostro test sulle migliori proteine vegane 2023 abbiamo messo a confronto cinque prodotti tra loro. Di seguito troverai i vantaggi e gli svantaggi dei frullati proteici a base vegetale:

1° posto: nu3 Vegan Protein 3K

Raggiunge 37 punti su 45

nu3 Vegan Protein 3K - cioccolato

Attualmente disponibile a 27,49 €

1000 g

Vantaggi e svantaggi:

+ Alto contenuto di proteine (21,3 g / porzione)

+ 4,1 g di BCAA / porzione

+ Punteggio chimico elevato (145)

+ Senza zucchero

+ Senza soia

+ Certificato Informed Sport

+ Molto conveniente (solo 0,83 € / porzione)

+ 33 porzioni per confezione

+ Disponibile in 8 gusti

- Non contiene isolato

- Contenuto di sale leggermente superiore

- Con sucralosio

2° posto: ESN Vegan Pro Complex

Raggiunge 35 punti su 45

 ESN Vegan Pro Complex

Attualmente disponibile a 29,90 €

1000 g

Vantaggi e svantaggi:

+ Alto contenuto di proteine (23 g / porzione)

+ Maggior quantità di BCAA (5,7 g / porzione)

+ Basso contenuto di sale

+ Senza zucchero

+ Senza soia

+ Conveniente (0,90 € / porzione)

+ 33 porzioni per confezione

+ 4 gusti in totale

- Punteggio chimico inferiore (131)

- Contiene più concentrato che isolato

- Con sucralosio

3° posto: Weider Vegan Protein

Raggiunge 34 punti su 45

Weider Vegan Protein

Attualmente disponibile a 33,00 €

750 g

Vantaggi e svantaggi:

+ Alto contenuto di proteine (25 g / porzione)

+ 5,3 g di BCAA / porzione

+ Contiene più isolato che concentrato

+ Basso contenuto di sale

+ Senza zucchero

+ Senza dolcificanti artificiali

+ Senza soia

+ Totale di 5 gusti

- Punteggio chimico basso (129)

- Costoso (1,32 € / porzione)

- 25 porzioni per confezione

4° posto: nu3 Fit Vegan Shake

Raggiunge 33 punti su 45

nu3 Fit Vegan Shake

Attualmente disponibile a 21,99 €

450 g

Vantaggi e svantaggi:

+ 18,8 g di proteine / porzione

+ 5,5 g di BCAA / porzione

+ Punteggio chimico alto (151)

+ Contiene più isolato che concentrato

+ Basso contenuto di sale

+ Senza dolcificanti artificiali

+ Senza soia

+ Con nutrienti a supporto delle proteine (vitamina B6 + enzimi)*

- Basso contenuto di zuccheri

- Prezzo relativamente alto (1,46 € / porzione)

- 15 porzioni per confezione

- Solo 2 gusti

5° posto: Optimum Nutrition

Raggiunge 22 punti su 45

Optimum Nutrition Gold Standard 100% Plant

Attualmente disponibile a 28,99 €

684 g

Vantaggi e svantaggi:

+ Alto contenuto di proteine (24 g / porzione)

+ 4 g di BCAA / porzione

+ Basso contenuto di sale

+ Senza zucchero

+ Senza soia

- Punteggio chimico: nessuna informazione dal produttore

- Nessuna indicazione sul contenuto dell'isolato o del concentrato

- Con sucralosio

- Il più costoso (1,52 € / porzione)

- 19 porzioni per confezione

- Solo 2 gusti

*Nota: la vitamina B6 contribuisce al normale metabolismo delle proteine. Enzimi come la bromelina e la papaina appartengono alle cosiddette proteasi, cioè enzimi che tagliano le proteine e che sono utili in una polvere proteica vegana.

Disclaimer: il confronto dei prodotti che abbiamo effettuato rappresenta una selezione e non ha alcuna pretesa di validità generale per tutte le proteine in polvere vegane presenti sul mercato di lingua italiana. I prezzi sono indicativi e potrebbero variare in un secondo momento.

Qual è la migliore proteina vegana in polvere?

Le migliori proteine vegane: la classifica

Esperienze dei clienti con il nu3 Vegan 3K

★★★★★


Le migliori proteine vegane provate


Ho ordinato il gusto cioccolato: hanno un buon sapore di cacao e il gusto è equilibrato, non troppo dolce. L'apporto proteico è ottimo per delle proteine vegane e apprezzo anche che la confezione riporti il profilo amminoacidico [...]

Monica, recensito il 17/11/2022

★★★★★


La migliore proteina in polvere vegana


Ho provato varie proteine in polvere, di varie marche, ma questa al cioccolato, a mio parere è la migliore. Il gusto è ottimo, non chimico, si scioglie bene, io la aggiungo al sostituto del pasto, al porridge, allo yogurt e all'orzo.

Viviana, recensito il 21/11/2022

★★★★★


Ottimo gusto


Valutando che sono vegan il sapore è ottimo. Se vi piacciono le cose dolci: vaniglia e cookies & cream sono i più buoni

Anto, recensito il 06/11/2022

★★★★★


Cioccolato, da provare!!!


Buonissime, anche se disciolte solo in acqua! Si digeriscono facilmente, eppure sono gustose e profumate e molto molto proteiche. per ora ho il kg con quelle al sapore di cioccolato [...]

mAnuela, recensito il18/02/2022

Nella sezione seguente ti spieghiamo cosa dovresti cercare quando acquisti una proteina vegetale in polvere e i criteri che abbiamo utilizzato per valutarla.

Come riconoscere una buona polvere proteica vegana?

Come migliori proteine vegane in polvere, ci sono alcuni criteri da considerare. Affinché tu sappia come riconoscere un buon prodotto e su cosa si basa la nostra valutazione, abbiamo compilato un elenco delle caratteristiche qualitative più importanti delle proteine vegane in polvere.

Una proteina vegana in polvere dovrebbe soddisfare queste caratteristiche:

Un ulteriore punto a favore è rappresentato dal fatto che contenga sostanze nutritive a sostegno delle proteine, come la vitamina B6 e gli enzimi, che sia disponibile in qualità biologica o che sia certificato da Informed Sport.

Quante proteine dovrebbe contenere una polvere proteica a base vegetale?

Dando una rapida occhiata all'etichetta si scopre il contenuto proteico del frullato proteico vegano. Il contenuto proteico della polvere dovrebbe essere almeno del 70% per 100 g, anche se alcuni prodotti raggiungono valori molto più elevati. Ad esempio, una porzione di 25-30 grammi di proteine in polvere fornisce circa 20-25 grammi di proteine: una quantità perfetta per un pasto proteico supplementare. Oltre al contenuto proteico, è necessario considerare anche le fonti proteiche utilizzate. Questo ha un effetto sul profilo aminoacidico.

Perché è importante la combinazione di diverse fonti proteiche?

Affinché l'organismo possa utilizzare le proteine, devono essere presenti tutti gli aminoacidi essenziali. In questo caso, si parla di un profilo aminoacidico completo. Poiché gli alimenti di origine vegetale non contengono di solito tutti gli aminoacidi essenziali, le proteine in polvere vegan combinano diverse fonti.[1]

Regola generale: se vuoi mettere nella tua dispensa un'unica proteina in polvere a base vegetale, la scelta migliore è quella di una proteina multicomponente. In questo modo si ottiene una composizione aminoacidica il più possibile equilibrata. Nel nostro confronto sulle migliori proteine vegetali in polvere, tutti i prodotti hanno un profilo aminoacidico completo.

Perché dovresti prestare attenzione al contenuto di BCAA?

BCAA è l'acronimo di „Branched-Chain Amino Acids“. Si tratta dei tre aminoacidi valina, leucina e isoleucina. Gli aminoacidi sono i mattoni delle proteine. Nove di essi, tra cui i BCAA, non possono essere prodotti dall'organismo stesso e devono essere assunti con il cibo.

La particolarità dei BCAA è che non vengono metabolizzati dal fegato come gli altri aminoacidi, ma direttamente nei muscoli. Rispetto alle fonti proteiche animali, le fonti proteiche vegetali apportano meno BCAA. Anche in questo caso, tuttavia, la combinazione di diverse fonti proteiche vegane e un apporto proteico leggermente superiore possono compensare questo svantaggio. Una buona proteina multicomponente vegana dovrebbe quindi fornire almeno 3,5 grammi di BCAA per porzione.

Qual è il significato del Chemical Score?

La qualità delle proteine alimentari può essere determinata, tra l'altro, dal cosiddetto punteggio chimico (CS). Si tratta di verificare quanti aminoacidi essenziali sono contenuti in un alimento. Per determinare il CS, la quantità di ogni singolo aminoacido viene messa in relazione con la quantità di questo aminoacido contenuta in una proteina di riferimento. Questa proteina di riferimento, definita dall'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), dovrebbe avere una composizione ottimale per l'organismo umano.

Se ogni singolo aminoacido essenziale di una proteina supera in termini di quantità la sua controparte nella proteina di riferimento, si ottiene un CS superiore a 100. In questo caso non è determinante la somma di tutti gli aminoacidi, ma l'aminoacido di cui è presente il minor numero rispetto alla proteina di riferimento. Limita le proteine totali. Di conseguenza, se la quantità di almeno un singolo aminoacido essenziale è inferiore a quella della proteina di riferimento, il CS è inferiore a 100 e la proteina è di qualità inferiore.[2]

Per una proteina vegana multicomponente, il CS è un importante criterio di acquisto. Più alto è il CS, meglio l'organismo può utilizzare le proteine. Le CS di tutte le singole proteine vegetali, ad eccezione della soia, sono chiaramente inferiori a 100 e quindi peggiori di quelle delle proteine animali di latte, uova o carne. Combinando sapientemente alcune fonti proteiche vegetali, una proteina vegana in polvere può anche raggiungere un CS di gran lunga superiore a 100. In nessun caso una polvere multicomponente vegana dovrebbe avere meno di 100 componenti.

Qual è la differenza tra proteine vegane isolate e concentrate?

Per produrre una polvere proteica da soia, riso o piselli, i singoli macronutrienti contenuti - proteine, carboidrati e grassi - devono essere separati gli uni dagli altri nel modo più accurato possibile. A tal fine, la fonte proteica vegetale viene prima macinata finemente per ottenere una farina. Poi, attraverso due diversi processi di produzione, si può ottenere un concentrato di proteine o un isolato di proteine. Grazie alla lavorazione, l'isolato è considerato la polvere più proteica, perché sono state filtrate più sostanze come zuccheri o grassi.

Le differenze in breve:

Proteine isolate Concentrato di proteine

Più proteine

Meno proteine

Meno grassi e carboidrati

Più grassi e carboidrati

Più costoso da produrre

Più economico da produrre

Perché è importante controllare gli ingredienti?

Le proteine vegetali in polvere di alta qualità sono le migliori senza zucchero o dolcificanti. Tuttavia, l'uso di edulcoranti è spesso inevitabile. Assicurati di scegliere dolcificanti naturali come la stevia o l'eritritolo. Nel nostro confronto sui migliori integratori vegani, tutte le proteine vegane in polvere senza dolcificanti artificiali hanno ricevuto un punto a favore.

Inoltre, le proteine vegetali in polvere devono essere disponibili senza additivi inutili e devono essere prive di allergeni come il glutine e la soia. Tutte le altre proteine in polvere vegane del nostro confronto sono senza di soia.

Poiché le proteine in polvere vegane sono prodotte da fonti vegetali, sono ovviamente prive di latte e quindi di lattosio.

Inoltre, i frullati proteici a base vegetale possono contenere altri nutrienti speciali come la vitamina B6, che contribuisce al normale metabolismo delle proteine e del glicogeno. Ma anche gli enzimi che scindono le proteine, come la bromelina e la papaina, possono essere utili in una polvere proteica vegana.

Per molte persone anche la qualità biologica è un criterio importante nelle proteine vegane complete. È possibile sapere se le proteine vegane in polvere sono certificate bio dal sigillo biologico sulla confezione.

Ricorda che i prodotti molto naturali e meno elaborati, come proteine vegetali, hanno lo stesso sapore dei loro ingredienti.

Cosa indica la certificazione Informed Sport?

Informed Sport è un programma globale di garanzia di qualità per gli integratori sportivi che assicura ad atleti e consumatori che i prodotti con il logo Informed Sport sono stati regolarmente testati per verificare la presenza di sostanze considerate vietate nello sport. Inoltre, Informed Sport garantisce che i prodotti sono stati fabbricati secondo standard di qualità elevati. Gli atleti che vedono il logo Informed Sport su un prodotto possono essere certi che il prodotto è stato testato per verificare l'assenza di sostanze vietate e quindi è più sicuro da usare.[3] Le proteine vegane 3K nu3 sono certificate Informed Sport: ogni lotto viene testato per verificare la presenza di sostanze vietate e approvato da Informed Sport. Così saprete esattamente cosa finisce nello shaker.

Perché la disponibilità di diversi gusti offre un vantaggio?

I diversi gusti offrono una maggiore varietà. Consiglio: acquista subito qualche altro gusto per avere sempre una scelta. È più comodo che avere sempre un solo gusto e consumarlo prima di prenderne uno nuovo. Poiché le polveri hanno una lunga durata di conservazione (almeno qualche mese quando vengono aperte), puoi tranquillamente aprire un paio di gusti alla volta.

Esiste un siero di latte vegano?

No, non esistono proteine del siero del latte vegane. Whey è il nome inglese del siero di latte. È il liquido che si produce quando il latte coagula e si produce il formaggio. Le proteine del siero del latte sono quindi sempre a base di latte (vaccino) e sono quindi proteine in polvere vegetariane, ma non vegane.

Il termine Whey viene talvolta utilizzato in modo improprio per le proteine in polvere in generale. È quindi possibile che il termine "Whey Protein Vegan" sia stato adottato da alcuni produttori. Dietro a ciò si nascondono fonti proteiche vegetali come la soia, i piselli o il riso e non il vero siero di latte.

Proteine vegane e proteine whey: quali sono le migliori?

Di seguito abbiamo riassunto i vantaggi e gli svantaggi delle proteine vegane rispetto a quelle whey:

Proteine vegane Proteine Whey

Contenuto minimo di BCAA

Contenuto leggermente superiore di BCAA

Adatto ai vegani

Non adatto ai vegani

Tollerato meglio (senza lattosio)

Poco tollerato (contiene lattosio)

Assorbimento e recupero più lenti

Assorbimento e recupero più rapidi

Migliore impronta climatica

Peggiore impronta climatica

Il sapore delle proteine vegetali è evidente

Gusto piuttosto piacevole

Non sei sicuro di quale sia il frullato proteico più adatto a te e ai tuoi obiettivi? Allora scopri nel nostro articolo sui frullati proteici se le proteine del siero del latte, le proteine vegane in polvere o una bevanda proteica con qualcosa in più sono le tue preferite.

Proteine vegetali in polvere per dimagrire: funziona?

Gli integratori di proteine vegetali in polvere oltre a contribuire ad aumentare la massa muscolare, sono un ottimo alleato per perdere peso. Se vuoi dimagrire, devi bruciare più energia di quanta ne assumi. E qui entrano in gioco gli integratori vegani: accompagnati ad una dieta varia ed equilibrata, aiutano a perdere peso e contribuiscono al mantenimento muscolare.

Quale fonte proteica vegana è la migliore?

Il fatto è che non esiste una fonte proteica vegetale migliore. Ogni fonte ha i suoi vantaggi e i suoi punti deboli. La migliore fonte proteica consiste in una combinazione di diverse fonti proteiche vegane per rifornire in modo ottimale l'organismo. In questo modo è possibile compensare le lacune nei profili aminoacidici delle singole varietà e allo stesso tempo godere dei benefici delle diverse varietà. Ad esempio, l'elevato contenuto proteico delle proteine del riso e del pisello con i grassi e le fibre di alta qualità delle proteine della canapa e il gusto neutro delle proteine del girasole.

Riferimenti e note: